Con l’accompagnamento istituzionale della regione Emilia-Romagna e il prezioso, costante supporto dell’Ambasciata Italiana, “Emilia Romagna Mercati Rete Di Imprese”, dopo la doppia trasferta di dicembre e gennaio a Dubai, ha effettuato una nuova missione in Medio Oriente, questa volta con destinazione Oman, paese confinante con gli Emirati Arabi Uniti ma dalla morfologia, il contesto sociale e il mercato profondamente diversi. La delegazione di “Emilia Romagna Mercati”, composta dal Vice Presidente della Rete e Presidente di CAAR Rimini Gianni Indino, dal Direttore di CAL Parma Giulietta Magagnoli, dal responsabile Ricerca & Sviluppo di CAL Parma Luca Frazzi, e dal consulente in logistica Prof. Luca Lanini, insieme alla rappresentante della struttura regionale Art-ER, è partita domenica 20 febbraio alla volta di Malpensa, da dove è decollata con volo Oman Air su Muskat, capitale dell’Oman. Dopo 6 ore di volo, alle 6.40 del mattino locali, la delegazione è stata accolta dal Vice Capo Missione dell’Ambasciata Italiana Alessandro Garbellini e dalla responsabile dell’Ufficio Commerciale Bernardetta Gravili, e con un van è stata condotta al porto di Sohar, a più di 200 km dalla capitale. Sohar è sede di uno dei due porti più importanti dell’Oman (l’altro è Salala, più di 1000 km a sud della capitale), l’unico collegato all’Italia con tratte dirette. Dopo l’incontro con la società che dirige la struttura e una visita all’area portuale, la nostra delegazione ha fatto rientro a Muskat all’Hotel Crowne Plaza, dove ha fatto base nel corso della sua permanenza in Oman.
Fittissima l’agenda del giorno 2. All’alba la nostra delegazione si è recata in visita all’attuale principale mercato ortofrutticolo della capitale, conoscere metodologie di vendita, esposizione, operazioni di carico/scarico, valutare la merce esposta e i suoi prezzi. A seguire, nella sede della società Kazhaer, ci è stato illustrato il progetto del futuro mercato ortofrutticolo che andrà a sostituire quello attuale. La nostra consulenza è stata apprezzata e ci siamo riservati di valutare attentamente il progetto per fornire ulteriori spunti. A seguire, ci ci siamo spostati all’aeroporto di Muskat dove siamo stati accolti dai funzionari di Transom, la società che gestisce l’aeroporto e in particolare l’attività di carico/scarico, alla quale abbiamo assistito nel corso di una visita guidata nei padiglioni dedicati all’interno dell’aeroporto. La giornata si è conclusa con le visite ad alcuni dei più importanti centri commerciali della città (appartenenti alle catene Carrefour, Lu-Lu e Sultan Center) per valutare prezzi e qualità dell’ortofrutta esposta.
Il terzo giorno è stato dedicato a visite istituzionali di assoluto prestigio. Al mattino la delegazione si è recata nella sede del Ministero del Commercio per un incontro con importanti funzionari che hanno inquadrato il contesto socio/economico del mercato omanita. Nel pomeriggio, invece, la delegazione è stata ospite dell’Ambasciatore Italiano in Oman Federica Favi presso la sua residenza, presente anche il Vice Capo Missione Alessandro Garbellini. Nel lungo e piacevole confronto con l’Ambasciatore sono emersi obiettivi condivisi e un’unità di vedute su quello che potrebbe essere un nuovo fronte di espansione commerciale per “Emilia Romagna Mercati Rete Di Imprese”. L’Ambasciatore ci ha illustrato con dovizia di particolari il contesto dell’Oman sul piano sociale, culturale ed economico, offrendoci spunti per ulteriori approfondimenti e confermando la volontà da parte dell’Ambasciata di supportare la nostra Rete nel caso di attività sul mercato locale.
Il quarto giorno ha visto l’arrivo in Oman del Presidente della Rete e di CAL Parma Marco Core ed è stato dedicato ad altre visite presso punti vendita della grande distribuzione, sempre con l’obiettivo di verificare gli spazi riservati all’ortofrutta e le diverse tipologie presenti. Nell’ambito di una di queste visite, la delegazione ha incontrato importanti dirigenti e tecnici della Carrefour per valutare i possibili margini per un accordo di distribuzione dei nostri prodotti verso quel mercato.
Venerdì 25, espletate le operazioni necessarie per il rientro ed eseguiti i tamponi, la delegazione si è imbarcata nel pomeriggio dall’aeroporto di Muskat per rientrare in serata all’aeroporto di Malpensa. Una trasferta impegnativa, per i ritmi serrati e l’agenda fittissima che ha consentito però alla nostra Rete di acquisire informazioni utili e contatti di prestigio che vanno ad arricchire il nostro bagaglio di conoscenze, nonché la nostra credibilità sul piano internazionale.
